A vederla con l’indubbio spirito di (tutti) i protagonisti, questa vicenda può essere definita come il compendio praticamente completo di assolutamente tutte le possibili azioni che un cittadino possa esperire a tutela di un diritto che –ingenuamente- egli crede di leggere nelle pagine di Codici e Gazzette Ufficiali. Gli esiti sono testimoniati dalle due grandi rassegne dei risultati dei rilevamenti fonometrici personalmente eseguiti dal 1998 ad oggi.
Anche dal punto di vista contrapposto, questa è comunque una specie di “enciclopedia” dei più incredibili ritrovati che si possano mettere in campo, in alternativa ad una normale e banalissima insonorizzazione. Per la cronaca, alla fine della Linea Guida APAT n.2 è descritto un caso analogo, risolto (con margine) con una spesa in materiali pari alla metà di quanto sia costata (ma allo Stato...) una sola delle diverse C.T.U. penali di questa vicenda. Ancora una volta si chiede a chi legge di associarsi all’appello perché sia consentita la pubblicazione completa di tutti i documenti, che sono veramente utili a livello didattico, specie in ambito forense.